Lui e lei: vicino a Piacenza, nel locale tutto da scoprire e che spariglia le carte

Chi l’avrebbe mai detto? È una domanda, ma anche un motto: quello della frizzante coppia di chef formata da Sara Frellicca e Giorgio Paratici, uniti sul lavoro e nella vita per merito di… un paese!

Un po’ di storia è doverosa. I nostri due si sono conosciuti ad Alma, la scuola internazionale di cucina di Colorno (Parma): erano compagni di classe. Entrambi appassionati di cucina, volevano evolvere aumentando le loro conoscenze, dopo aver lavorato in locali dal taglio prettamente tipico.

Sara viene da Arezzo, mentre Giorgio da Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza. Questa terra li vede protagonisti ora, qualche anno dopo, insieme: e pensare che non volevano legarsi troppo per poter affrontare più leggeri la carriera da cuochi… Piacenza entra nel destino dei ragazzi già da subito, con Sara che affronta uno stage a La Palta di Bilegno, con Isa Mazzocchi, per poi – anni dopo – essere anche assunta proprio lì, dopo essere transitata a Taranto, al Feva di Castelfranco Veneto e da Enrico Crippa. Giorgio inizia invece alla Locanda San Lorenzo di Belluno, per poi passare al Feva stesso, al Laite e infine al Le Calandre con Max Alajmo.

Nel novembre 2022 vengono contattati da Gianni Maini, vulcanico imprenditore di Borgonovo Val Tidone, per prendere in mano il progetto di Novo Osteria, dopo una precedente gestione di cucina con chef Daniele Lunghi. I due si tuffano in quest’avventura nel Piacentino. A meno di trent’anni, hanno accettato di gestire un ristorante: cosa fare, ora che sono al timone?

[[ima11]][[ima12]]Visto che si definiscono “malati di cucina”, Sara e Giorgio hanno ripensato a quello che hanno mangiato nella loro vita, partendo dai ricordi migliori, per farne tesoro e tradurli in qualcosa di personalissimo. La loro è una tavola sempre in viaggio: ovunque vadano, vacanze incluse, cercano di portare a casa almeno un piccolo bagaglio gustativo. Non ci si limita quindi al chilometro zero, ai prodotti o alle preparazioni locali, ma da Novo Osteria questi chef vogliono condurre i clienti nelle loro peripezie: da dove sono partiti, fino a dove arriveranno. Il desiderio che traspare è quello di valorizzare il buono, servendolo come una millefoglie di stratificazioni culturali e di gusti imprevedibili.

Qual è il segreto per andare così d’accordo? Forse è quello di cucinare sempre a quattro mani, partendo da due caratteri di base diversi, tra Emilia e Toscana, che si mischiano insieme, prendendo il meglio di entrambi e completandosi l’un l’altro.

Per rafforzare ciò, i due menu degustazione di Novo Osteria sono stati battezzati Sara e Giorgio, pur essendo sempre frutto di totale cooperazione. È un gioco che parte più dagli ingredienti, non tanto da loro come singoli: comanda la matrice di gusto. E poi c’è pure un poco di marketing: infatti, è anche ua sfida per i clienti, che sono invogliati a tornare per provare l’altra anima dei fornelli.

[[ima13]]La cucina dei due giovani ha già un’identità propria, che va oltre i loro maestri, pur omaggiandoli. Per esempio il Batarö farcito di anguilla è un ricordo dello stile di Isa Mazzocchi, mentre gli Gnocchi con spuma di zabaione ai funghi portano a pensare ai Cappuccini di Max Alajmo, senza però alcun copiare, ma solo come idea di partenza.

Prima di passare alla rassegna dei piatti, ci concediamo un’ultima riflessione sulla sala: sono tutti giovanissimi e volenterosi (menzione particolare al sommelier Edoardo Bossi), ma a tratti timidi, forse perché le divise che vestono imbrigliano un po’. Un pizzico di informalità potrebbe completare l’opera avviata da Gianni Maini con Sara Frellicca e Giorgio Paratici, cioè quella di avere a Borgonovo un punto di ristoro e sosta (ci sono anche sette suite per chi volesse dormire lì), in cui il termine “osteria” possa essere un richiamo alla genuinità e alla freschezza di questi giovani talenti, pronti a decollare verso quella cucina “sempre in viaggio” a cui tanto tengono. Ora la domanda la facciamo noi: chi potrà dirlo? Torneremo presto a scoprirlo.

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Novo Osteria
Piazza De Cristoforis 30, Borgonovo Val Tidone (Piacenza)
tel. +39 0523 340175
novo-osteria.it
aperto a pranzo e cena, chiuso lunedì e martedì
menu degustazione a 85 euro

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