Pizza in pala alla genovese
Categoria: Lievitati
per l’impasto (per 2 pizze da circa 30×20 cm)
- Farina 0 230 g
- Farina 1 100 g
- Semola di grano duro rimacinata 120 g
- Acqua 330 g a temperatura ambiente
- Lievito di birra fresco 12 g
- Olio extravergine d’oliva 30 g
- Sale fino 10 g
Per il condimento
- Mozzarella per pizza 150 g
- Pomodorini datterini 150 g colorati
- Pesto alla Genovese 50 g
- Basilico q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
Per ungere e spolverizzare
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Semola di grano duro rimacinata q.b.
Preparazione
Per realizzare la pizza in pala alla genovese per prima cosa sbriciolate il lievito fresco in una ciotola, aggiungete l’acqua (1) e mescolate per scioglierlo completamente (2). Tenete da parte e versate la farina 0 in un’altra ciotola (3).
Unite anche la semola (4), la farina 1 (5) e il sale (6).
Versate il composto di acqua e lievito (7) e amalgamate il tutto nella ciotola prima con un cucchiaio di legno (8) e poi con le mani (9).
In ultimo aggiungete l’olio (10) e lavorate ancora per incorporarlo (11); otterrete un impasto piuttosto rustico (12). Coprite la ciotola con un canovaccio o pellicola e lasciate riposare a temperatura ambiente per 15 minuti.
Trascorso questo tempo riprendete l’impasto e fate delle pieghe dall’esterno (13) verso l’interno (14), tenendolo sempre nella ciotola. Coprite nuovamente e lasciate riposare per altri 15 minuti (15). Trascorso questo tempo ripetete nuovamente questa operazione e lasciate riposare l’impasto coperto per altri 15 minuti.
A questo punto capovolgete l’impasto sul piano di lavoro (16) e date una piega portando il lembo superiore (17) e inferiore verso il centro (18).
Girate l’impasto (19) e date un’altra piega procedendo nello stesso modo. Formate un panetto liscio e omogeneo (20) e riponetelo nella ciotola leggermente oliata (21). Coprite la ciotola e lasciate lievitare a temperatura ambiente per un’ora e mezza circa.
Quando l’impasto sarà lievitato dividetelo in 2 parti con un tarocco (22). Pirlate ciascuna porzione di impasto portando i lembi verso l’interno (23) e rigirandolo sul piano di lavoro per ottenere una forma sferica (24).
Formate dei panetti leggermente allungati e riponeteli in 2 ciotole, coprite e lasciate lievitare a temperatura ambiente per circa un’ora, o fino a quando saranno triplicati di volume (25). Nel frattempo lavate i pomodorini e tagliateli in 4 (26), metteteli in una ciotola, salate e pepate (27).
Condite con l’olio (28) e profumate con le foglioline di basilico spezzettate con le mani (29). Mescolate e tenete da parte (30).
A questo punto riscaldate la pietra refrattaria nel forno statico preriscaldato a 250° per circa 10 minuti. Quando i panetti saranno triplicati di volume capovolgeteli sul piano leggermente infarinato con la semola (31) e date loro una forma ovale della misura di circa 30×20 cm: schiacciate l’impasto con la punta delle dita e tiratelo delicatamente, avendo cura di tenere i bordi più alti (32). Trasferite l’impasto sulla pala e cospargete la superficie con un filo di olio (33), poi fatelo scivolare sulla pietra refrattaria già calda nel forno a 250° per circa 5 minuti.
Dopo 5 minuti sfornate con l’aiuto della pala e aggiungete la mozzarella (34), poi infornate nuovamente per qualche minuto (35). Quando la mozzarella si sarà sciolta, sfornate e trasferite la pizza su un tagliere (36).
Guarnite con i pomodorini conditi (37), qualche ciuffetto di pesto (38) e le foglioline di basilico. La vostra pizza in pala alla genovese è pronta per essere servita (39)!
Conservazione
La pizza in pala alla genovese si può conservare per un giorno in frigorifero.
Consiglio
La pala per pizza è uno strumento molto utile per infornare l’impasto steso della pizza e cuocerlo sulla pietra refrattaria. Se non doveste averla potete utilizzare un vassoio liscio o un tagliere leggermente spolverizzato con la semola, ma tenete conto che sarà più difficile da gestire.