Riso al cardamomo con melanzane
Categoria: Primi piatti
Ingredienti
- Riso Basmati 320 g
- Melanzane 320 g lunghe
- Pomodorini ciliegino 250 g
- Cipollotto fresco 1
- Sedano 1 costa
- Peperoncino fresco 1
- Olive verdi 50 g
- Frutti di cappero 10 g
- Alloro 2 foglie
- Cardamomo q.b. semi
- Pepe nero in grani q.b.
- Sale fino q.b.
Preparazione
Per realizzare il riso al cardamomo con melanzane per prima cosa preparate le verdure: spuntate le melanzane e tagliatele a cubetti di 2 cm (1), poi dividete i pomodorini a metà (2). Mondate il cipollotto e affettatelo sottilmente (3).
Fate la stessa cosa con il sedano (4) e infine incidete il peperoncino per il lungo (5). In una padella fate insaporire l’olio con il peperoncino per un paio di minuti a fuoco dolce (6).
Aggiungete il cipollotto (7) e lasciate soffriggere per qualche minuto, poi unite il sedano (8) e, poco dopo, le melanzane (9).
In ultimo versate i pomodorini (10) e poca acqua (11), coprite con il coperchio e cuocete a fiamma media per 5 minuti (12).
Nel frattempo dividete a metà i frutti di cappero più grandi (13) e tritate grossolanamente le olive verdi, privandole del nocciolo (14). Trascorsi i 5 minuti aggiungete i frutti di cappero e le olive (15), poi mescolate e regolate di sale. Cuocete per altri 5 minuti senza il coperchio, dopodiché togliete le verdure dal fuoco e tenetele da parte al caldo (15).
Nel frattempo portate a bollore una pentola di acqua per cuocere il riso aromatizzata con i semi di cardamomo (16), le foglie di alloro e i grani di pepe (17). Versate il riso basmati nell’acqua bollente (18) e cuocete per circa 10 minuti.
Trascorso questo tempo scolate il riso (19) e impiattate, guarnendo con qualche cucchiaiata di verdure piccanti (20). Completate con un filo di olio a crudo e servite il vostro riso al cardamomo con melanzane (21)!
Conservazione
Il riso al cardamomo con melanzane si può conservare per 2 giorni in frigorifero.
Potete preparare le verdure in anticipo e conservarle in frigorifero per 2 giorni.
Consiglio
E’ preferibile non salare l’acqua di cottura del riso perché le verdure risultano già piuttosto sapide.