Risoni ai porri, robiola e nocciole

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Risoni 320 g
  • Porri 4
  • Brodo vegetale q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Burro 20 g
  • Salvia q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe nero q.b.

per mantecare

  • Robiola 100 g
  • Parmigiano Reggiano DOP q.b.
  • Pepe nero q.b.

per guarnire

  • Nocciole 50 g
  • Salvia q.b. fritta
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Risoni ai porri, robiola e nocciole, passo 1

Per preparare i risoni ai porri, robiola e nocciole, come prima cosa occupatevi dei porri. Eliminate le radici e le parti verdi (1), con queste ultime potete preparare un brodo vegetale. Tagliate i porri a metà (2) e quindi a rondelle molto fini (3).

Risoni ai porri, robiola e nocciole, passo 2

In una pentola versate l’olio e aggiungete una noce di burro (4) e i porri (5). Regolate di sale (6) e fate stufare per almeno 5 minuti.

Risoni ai porri, robiola e nocciole, passo 3

Quando i porri saranno morbidi, unite i risoni (7), date una mescolata (8) per tostarli velocemente, quindi bagnate con brodo vegetale (9) fino a coprire.

Risoni ai porri, robiola e nocciole, passo 4

Aggiungete la salvia (10) e portate a cottura. Eliminate la salvia (11) e, fuori dal fuoco, unite la robiola (12).

Risoni ai porri, robiola e nocciole, passo 5

Aggiungete il pepe (13), il Parmigiano grattugiato (14) e mantecate. Impiattate e insaporite con un’altra spolverata di pepe (15).

Risoni ai porri, robiola e nocciole, passo 6

Completate con le nocciole (16), qualche foglia di salvia fritta (17) e un filo d’olio a crudo. I risoni ai porri, robiola e nocciole sono pronti per essere gustati (18)!

Conservazione

I risoni ai porri, robiola e nocciole dovrebbero essere consumati appena preparati, tuttavia, se dovessero avanzare, potete conservarli in frigorifero, in un contenitore chiuso, per 1 giorno.

Consiglio

Se amate i sapori più decisi, potete aggiungere della pancetta croccante o dello speck a listarelle: il loro gusto affumicato si sposa bene con la dolcezza dei porri. Potete sostituire le nocciole con noci o mandorle tostate.

Per questa ricetta potete utilizzare i porri di Cervere, una varietà piemontese dal sapore dolce e delicato, con un fusto lungo, bianco e poco fibroso. Teneri e versatili, sono ideali sia crudi che cotti.

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