Cena tra sconosciuti in Italia: la nuova tendenza da condividere
Gli appuntamenti al buio sono una moda ormai antiquata. Da un po’ di tempo, sui social network ha preso piede una nuova tendenza: la cena tra sconosciuti. Cosa cambia? Il core della proposta. Questa formula, infatti, intende far riscoprire alle persone il piacere della convivialità e quanto sia vitale per l’essere umano tessere nuove conoscenze e coltivare amicizie. A qualsiasi età.
La cena tra sconosciuti ha già conquistato molte città italiane: Milano e Roma sono state le apripista, seguite da una ricca offerta che si è via via sviluppata in tutto il Paese, da nord a sud. D’altra parte, in Italia la convivialità è un valore radicato e il cibo è da sempre considerato un mezzo per socializzare, celebrare momenti speciali e condividere esperienze. È facile intuire quindi perché questo nuovo trend si stia diffondendo con estrema facilità nel Bel Paese. Vediamo allora nel dettaglio in cosa consistono le cene tra sconosciuti e cosa fare per mettersi in gioco e partecipare.
La cena tra sconosciuti: cos’è e come funziona
La cena tra sconosciuti è un format che promuove incontri tra persone che non si conoscono, ma che condividono la passione per il cibo e la buona compagnia. La formula di base è semplice e inclusiva: i partecipanti si riuniscono per una cena, spesso preparata da un “host” che può essere un appassionato cuoco amatoriale o uno chef esperto, e consumano il pasto insieme in un’atmosfera informale e accogliente. Le location possono essere differenti: case private, ristoranti che ospitano eventi speciali, o anche nelle aree verdi della città.
Gli allestimenti delle cene sono per la maggior parte a tema, spesso dedicati alla cucina tradizionale italiana, con ingredienti locali e stagionali i cui colori vengono ripresi nelle decorazioni della tavola e della sala che li ospita. Alcuni eventi possono essere più innovativi, con una proposta di piatti gourmet o fusion, ma mantenendo sempre il focus sulla qualità degli ingredienti e sull’esperienza gastronomica che, da parola d’ordine, va condivisa.
L’idea centrale di queste cene è quella di creare un’atmosfera conviviale e aperta, in cui tutti i commensali, pur provenendo da ambienti diversi, possano conversare, conoscersi, scoprire storie, tradizioni e piatti tipici. La condivisione diventa così il punto di forza dell’esperienza. Non importa che tu sia un appassionato di cucina o semplicemente un amante del buon cibo (e naturalmente del buon vino!).
Un antidoto per la solitudine
Lo leggiamo spesso sulla cronaca e gli esperti ci ammoniscono da un po’ di tempo: le persone, ma soprattutto le nuove generazioni, si sentono sole. Siamo iperconnessi con il mondo ma contemporaneamente isolati da chi ci circonda. La stessa comunicazione online ci porta a preferire i rapporti virtuali a quelli che potremmo costruire nella vita reale. Le cene tra perfetti sconosciuti sembrano, a questo punto, un ottimo esercizio per provare ad abbattere le bolle in cui ci siamo rinchiusi.
Cosa ci costerebbe, allora, combattere la solitudine e superare i nostri stessi confini? Nulla in confronto a tutto quello che, al contrario, potremmo ottenere partecipando a questi eventi: conoscere nuove persone, riuscire ad aprirci al dialogo e scoprire storie interessanti, mentre degustiamo piatti deliziosi. Anzi, per noi italiani il tentativo non dovrebbe essere così difficile poiché questo nuovo trend si inserisce perfettamente nella nostra cultura, che ha sempre visto il cibo come un elemento di unione e socialità.
Perché le cene tra sconosciuti sono il nuovo trend
Il fenomeno sta crescendo rapidamente in Italia, anche grazie alle piattaforme online che permettono agli host di organizzare cene e agli utenti di prenotare facilmente un posto a tavola. La tendenza sta conquistando soprattutto i grandi centri urbani, come Milano e Roma, dove l’interesse per esperienze gastronomiche autentiche e originali è in costante aumento. Ma la cena tra sconosciuti sta prendendo piede anche in piccoli borghi di provincia e località turistiche dove l’idea di un incontro conviviale tra persone di diverse nazionalità rappresenta un’ulteriore attrazione per i visitatori.
In un Paese che si nutre di turismo, la chiave del successo della cena tra sconosciuti sta anche nella sua capacità di promuovere il turismo gastronomico. L’esperienza di mangiare piatti tipici e scoprire tradizioni locali è una delle principali motivazioni per cui i turisti scelgono l’Italia come meta. Per loro, partecipare a una cena tra sconosciuti, significa entrare in contatto con la vera cucina italiana, quella preparata con passione e ingredienti freschi, lontana dalla proposta turistica convenzionale. Questo tipo di esperienza, infatti, offre un’immersione genuina nella cultura culinaria del paese, e ha il potenziale di creare un legame speciale tra i partecipanti e i territori visitati.
Ogni regione italiana interpreta il concetto di cena tra sconosciuti con un tocco unico, un modo riconoscibile per garantire agli ospiti esperienze autentiche che rendano il fenomeno versatile e affascinante. Un esempio significativo di come le cene tra sconosciuti possano valorizzare il territorio e le tradizioni locali arriva dalla Puglia. Sei curioso di scoprire come la convivialità si fonde con l’identità di un luogo?
Supper Segreta, social dinner made in Puglia
A cena tra perfetti sconosciuti in Puglia, immersi tra i filari di un vigneto, all’interno di un castello o nel cortile di un palazzo settecentesco. È questa l’idea alla base di Supper Segreta, il format nato dall’intuizione di Francesca Madaro, 27 anni, laureata in Arte, Cultura e Comunicazione, che, dopo aver vissuto all’estero tra Giappone, Spagna e India, ha deciso di tornare nel suo paese natale, in provincia di Bari. Al suo fianco c’è Francesca Longo, 28 anni, laureata in Tourism Management e organizzazione di eventi, con un’importante esperienza maturata tra Regno Unito e Francia. Insieme, le due giovani pugliesi hanno dato vita a un format che propone un’esperienza unica e autentica, dove la convivialità si riscopre attorno a tavole allestite con cura, valorizzando il food design e i sapori locali. Un’occasione per far incontrare residenti e turisti in ambienti originali e affascinanti, in cui le relazioni tra i partecipanti non solo possono sfociare in nuove amicizie, ma possono trasformarsi anche in opportunità di lavoro.
Supper Segreta è molto più di una semplice cena: è una social dinner che apre la strada a nuove prospettive, sia sentimentali che professionali, senza ricorrere all’uso di cellulari o social media, perché durante queste cene è fondamentale concentrarsi sulle persone e godersi il momento. Naturalmente esistono altre piattaforme che organizzano questi incontri in tutta Italia, con formule, location e modalità differenti. Quindi, se sei alla ricerca di un modo nuovo di vivere il cibo e hai voglia di socializzare, non ti resta che cercare la soluzione più adatta a te per non perderti l’opportunità di provare questa intrigante esperienza al tempo stesso sociale e gastronomica. Basta un pizzico di coraggio e la giusta dose di golosità!
Immagine in evidenza di: Rawpixel.com/shutterstock
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