Pappardelle al ragù d’anatra
Categoria: Primi piatti
Ingredienti
- Pappardelle all’uovo 250 g
- Petto d’anatra 450 g
- Concentrato di pomodoro 40 g
- Vino rosso 60 g
- Cipolle dorate 1
- Carote 1
- Sedano 1 costa
- Salvia 2 foglie
- Alloro 1 foglia
- Rosmarino 1 rametto
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale fino q.b.
Preparazione
Per preparare le pappardelle al ragù d’anatra componete un mazzetto aromatico legando insieme rosmarino, la salvia e l’alloro (1). Mondate le verdure e tritatele per il soffritto (2). Poi asciugate la pelle del petto d’anatra e separatela dalla carne: incidete da un lato e sollevatela aiutandovi con la lama di un coltello (3).
Tagliate il petto d’anatra prima a fette (4) e poi riducetelo in pezzetti più piccoli (5). In un tegame capiente versate un giro d’olio e lasciate cuocere a fiamma medio-alta per 5 minuti la pelle dell’anatra: così rilascerà il suo grasso insaporendo l’olio(6).
Quando è bene rosolata (7), rimuovete la pelle (8) e aggiungete la carne (9).
Fate rosolare a fiamma alta. Quando il fondo è quasi asciutto, unite il soffritto di cipolla (10), sedano e carota (11), il mazzetto di aromi (12). Abbassate la temperatura, aggiungete il sale e lasciate stufare qualche minuto.
Dopodiché sfumate con il vino rosso (13) e, quando l’alcol è evaporato, unite il concentrato di pomodoro (14) e l’acqua calda (15). Mescolate e lasciate sobbollire per 30 minuti a fuoco dolce.
A fine cottura rimuovete il mazzetto odoroso (16). Cuocete le pappardelle (17) in acqua bollente e salata (17). Nel frattempo, allungate il ragù con un mestolo di acqua di cottura della pasta (18).
Scolate al dente le pappardelle direttamente nel tegame (19) e mescolate per insaporire (20). Servite le pappardelle al ragù d’anatra calde (21).
Conservazione
Consigliamo di consumare subito le pappardelle al ragù d’anatra.
Potete preparare in anticipo il ragù e, se dovesse avanzare, congelarlo dopo la cottura.
Consiglio
Se vi piace la pelle dell’anatra potete batterla al coltello e lasciarla stufare nel ragù. Se invece non la gradite potete ometterla, anche se perderete il suo sapore. Potete cuocere il ragù con un brodo veloce a base di verdure e pelle d’anatra.
Il trito di verdure si può aggiungere dopo aver rosolato la carne, la resa finale non cambierà.
Potete utilizzare un tritacarne per realizzare il ragù.