Cosa mangiare a Madeira, l’isola dove è sempre primavera

Sapevate che nel bel mezzo dell’Oceano Atlantico, affacciata sulla costa del Marocco, si trova un’isola del Portogallo che viene considerata “i Caraibi d’Europa”? Sto parlando di Madeira, un’isola selvaggia e incontaminata famosa per le sue acque cristalline, i paesaggi naturali mozzafiato e una temperatura mite durante tutto l’anno. È proprio questo il motivo per cui molti la conoscono come “l’isola dell’eterna primavera”, ricca di sentieri e “Levadas” (i sistemi d’ irrigazione costruiti nel XVI secolo che conducono a meravigliose passeggiate in mezzo ai boschi e alle cascate), dove si possono ammirare specie vegetali autoctone come cactus, aloe, orchidea da serra, eucalipto e alloro. 

Insomma, un vero e proprio paradiso d’Europa, che ho avuto la fortuna di visitare lo scorso marzo insieme a un amico con cui condivido la passione per i viaggi e la scoperta di posti nuovi e della loro cucina tipica. Ma cosa si mangia di così speciale a Madeira? In questo articolo vi porto alla scoperta di 8 particolari cibi da non perdere. Prima, però, vediamo insieme alcune curiosità su quest’isola e quali sono i motivi per cui dovreste visitarla almeno una volta nella vita!

Le caratteristiche della cucina madeirense: tripudio di spezie, dolcezza e sapidità 

Madeira è una destinazione accessibile da molti aeroporti europei come Roma, Bergamo, Milano, Madrid, Porto e Lisbona. Eppure, si dice  che l’atterraggio su quest’isola sia uno dei più difficili al mondo per la sua collocazione su un altopiano a ridosso del mare e per i forti venti provenienti dall’Atlantico. È questo il motivo per cui l’aeroporto “Cristiano Ronaldo” (così rinominato nel 2016, dopo la vittoria degli Europei da parte della nazionale lusitana) viene spesso visto con un certo timore da chi ha paura di volare. Ma è davvero così pericoloso come dicono? 

Vadim Illarionov/shutterstock

Dopo aver trascorso 4 giorni su quest’isola, posso dire che non c’è nulla di cui preoccuparsi. Anzi, il volo stesso vi caricherà dello spirito d’avventura di cui avrete bisogno e che vi accompagnerà durante tutta la vacanza. Vi ho fatto venire voglia di partire? Ma prima di fare le valigie, è bene conoscere quali sapori vi delizieranno le pause tra un’escursione e l’altra: dalle merende ai pic nic, dagli aperitivi e alle cene al ristorante. Ecco gli elementi che caratterizzano la cucina tipica madeirense: 

• Sapidità: la cucina tipica di Madeira è ricca di pesce, come le lapas (molluschi di mare autoctoni e molto sapidi), il pesce spada e il baccalá, protagonista indiscusso della gastronomia portoghese. Molto diffusi sono anche i tremoços, nome portoghese con cui vengono chiamati i lupini, che  solitamente vengono conditi con abbondante sale.
  

• Dolcezza: Madeira è famosa per il miele, in particolare quello di canna. Viene usato in tantissime preparazioni di pasticceria come il bolo de mel (simile al marzapane) e i biscotti secchi, oppure gustato da solo con il pane o per addolcire tè e infusioni. 
  

• Piccantezza: Madeira è famosa anche per il suo peperoncino. Onnipresente al “mercado dos lavadores” di Funchal (la capitale), ne esistono diverse varietà e viene usato soprattutto per insaporire primi e secondi piatti, sia di carne che di pesce.
  

• Spezie: che sia nei mercati o in negozi specializzati, a Madeira non è raro essere inondati dal profumo delle spezie. Cannella, cardamomo, zenzero e tantissime altre: vengono usate tanto nei dolci quanto nella preparazione di deliziosi drink a base di poncha, il liquore tipico. 

Abbiamo visto le caratteristiche e fatto alcuni accenni sulla cucina tipica di Madeira. Vediamo adesso nel dettaglio i cibi da non perdere durante una vacanza sull’isola!

Bolo do caco, bolo de mel, espetada madeirense e poncha: ecco 8 cibi da non perdere a Madeira

Come abbiamo potuto intuire, la cucina di Madeira condivide con quella tipica portoghese la presenza del baccalà, mentre ricorda quella tedesca per la pasticceria ricca di miele e spezie. L’aglio è un altro ingrediente molto utilizzato, soprattutto per insaporire le verdure e il pane tipico, mentre tra le carni le più diffuse sono il manzo, il maiale e il vitello, tradizionalmente preparati in spiedini. Vi è venuta l’acquolina in bocca? È giunto il momento di scoprire 8 cibi che dovete assolutamente assaggiare nell’isola dell’eterna primavera!

Bolo do caco 

PH Francesca Di Cesare

Al primo posto tra i cibi tipici di Madeira c’è il bolo do caco: un pane semi dolce fatto con farina di grano, protagonista indiscusso dello street food dell’isola. Si può gustare ripieno di carne, pesce, formaggio o verdure, anche se la tradizione vuole che venga servito condito con olio, burro, aglio e prezzemolo, come accompagnamento ai piatti principali. Dalla forma rotonda, viene cotto su pietra e per apprezzarne al meglio tutti gli aromi andrebbe gustato caldo. In qualsiasi ristorante in cui decidete di andare, a prescindere dal piatto che ordinerete, i camerieri vi chiederanno se desiderate anche una porzione di pane della casa. Fidatevi di me e accettate: la sua dolcezza vi conquisterà al primo morso! 

Espetada madeirense

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Altro piatto da non perdere a Madeira sono le espetadas, degli spiedini di carne di manzo conditi con sale, pepe, aglio e alloro. Sono il cibo preferito dagli abitanti di Madeira soprattutto nei giorni di festa, quando le famiglie e gli amici amano riunirsi all’aperto e godere di un buon barbecue. Nel caso delle espetadas, la tradizione vuole che la carne venga tagliata a pezzi grossi e poi infilzata su un grande ramo di alloro. In alcuni ristoranti vengono ancora servite così, mentre altri hanno optato per una versione più economica scegliendo i classici spiedini di legno. Ho assaggiato la mia prima espetada madeirense al ristorante “O Almirante” di Funchal, in via Largo do Poço,1, dove mi è stata servita nella versione tradizionale: la cameriera è arrivata al mio tavolo con un piatto fumante, ha sfilato i pezzi di carne dal ramo di alloro disponendoli delicatamente sul piatto. Succosa, ben grigliata e speziata: vi lascio solo immaginare il profumo! 

Baccalá con banana 

PH Francesca Di Cesare

Proseguiamo con un piatto a base di pesce: il baccalà fritto con banana. Il bello di viaggiare in due è il fatto di poter ordinare più piatti da condividere, ed è questo il motivo per cui sempre al ristorante “O Almirante” ho potuto assaggiare anche questo piatto tipico della tradizione madeirense.  Abbiamo già visto nell’articolo su cosa mangiare a Porto che il baccalà è il protagonista assoluto della cucina portoghese. Ma la curiosità suscitata da questo inusuale abbinamento ci ha spinti a programmare un viaggio a Madeira. Qui, infatti, la frutta (e in particolare la banana), ha un ruolo molto importante e cresce in abbondanza grazie al clima sub-tropicale. Benché l’accostamento tra baccalà e banana possa inizialmente destare perplessità, vi assicuro che il contrasto tra il sapore salato del pesce e la dolcezza della frutta è un’esperienza culinaria sorprendente e appagante. Provare per credere!

Lapas 

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Madeira, Porto Santo e le isole Azzorre sono famose per un particolare tipo di frutto di mare che cresce in abbondanza in questi arcipelaghi: le lapas (anche conosciute come patelle). Il sapore è simile a quello delle ostriche e di solito vengono servite grigliate in una salsa a base di burro, aglio e peperoncino piccante di Madeira. Si possono anche mangiare crude con un po’ di limone fresco e prezzemolo, ma è bene sapere che la loro disponibilità non è garantita durante tutto l’anno. Essendo una specie protetta, infatti, nel periodo compreso tra il 1° di dicembre e il 30 di aprile non è concessa la pesca e di conseguenza (come è successo a me) non sarà possibile assaggiarle. 

Frutta esotica

PH Francesca Di Cesare

Madeira abbonda di frutta, in particolare di quella esotica. Ananas, banane di ogni tipo, frutto della passione, pitanga, per non parlare di altre specialità di cui non avevo mai sentito parlare come per esempio l’ananas-banana! Se vi trovate a Funchal, andate al Mercado dos Lavradores e sbizzarritevi: qui troverete frutta esotica per tutti i gusti. Purtroppo, il prezzo non è dei più economici, motivo per cui (anche se avrei voluto comprare tutto il mercato) tra la moltitudine di frutta ho dovuto sceglierne una, e ho optato per pitanga: un tipo di ciliegia brasiliana leggermente acidula dalla forma simile a quella di un pomodorino. Fortunatamente i vari venditori offrono la possibilità di assaggio, ma sappiate che il rischio di lasciarci mezzo portafoglio è piuttosto alto!

Bolo de mel 

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Dopo aver visto pane, carne, pesce e frutta è finalmente giunto il momento dei dolci. Iniziamo con il bolo de mel, una preparazione a base di farina, miele di Madeira, frutta secca e spezie che ricorda i dolci natalizi tipici tedeschi per il forte aroma di zenzero e cannella. La consistenza è morbida e umida, mentre il sapore è molto persistente. Perfetto come dessert o come merenda spezza fame, un pezzettino piccolo sarà sufficiente a soddisfare la voglia di dolce, data la generosa quantità di miele. Come riconoscere un buon bolo de mel? Tastatelo con il dito: dovrà sprofondare leggermente. Se risulta duro al tatto, allora significa che non è fresco. 

Biscotti al miele 

Proseguiamo con un altro dolcetto tipico, presente in tutti i supermercati e spesso e volentieri offerto come benvenuto negli hotel dell’isola: i biscotti al miele. Ormai l’abbiamo capito: a Madeira la dolcezza non manca, proprio come nel caso di questi dolcetti. Molto popolari soprattutto nel periodo natalizio, si possono trovare in qualsiasi periodo dell’anno e sono perfetti insieme al caffè.

Poncha 

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Passiamo ora ai liquori e parliamo della poncha, una bevanda alcolica tra le più tradizionali e tipiche dell’isola fatta da acquaragia di canna da zucchero, zucchero e succo di limone, a cui si possono aggiungere succhi di frutta a piacere (molto popolare quello di maracuja). È molto apprezzata dai turisti per il suo sapore fresco e agrumato, e rappresenta la base di numerosi cocktail. Impensable visitare l’isola senza averne assaggiato almeno un goccio, possibilmente sulla riva di una spiaggia godendosi uno degli spettacolari tramonti di Madeira! 

Il vino di Madeira 

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Ultimo, ma non meno importante: il vino di Madeira. Si tratta di un vino liquoroso originario dell’isola e ottenuto esclusivamente da uve tipiche del territorio come il Sercial e il Verdelho per la tipologia secca, e il Boal e la Malvasia per la versione semi-secca e dolce. Il primo caso è perfetto come aperitivo, mentre il secondo è particolarmente indicato a fine pasto, magari in abbinamento alla pasticceria secca o al bolo de mel. 

E voi conoscevate questi cibi tipici dell’isola di Madeira? Sareste curiosi di provarli? Se sì, quali? 

Immagine in evidenza di: Ekaterina Pokrovsky/shutterstock

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