Le gelaterie da non perdere a Torino
Ah, Torino! Con i suoi caffè storici, le sue piole, le torterie, i locali dove rintracciare il vermouth e il bicerin… le sue gelaterie. Sì, perché sarà per la tradizione che lega la città sabauda al cioccolato, per la vicinanza alle montagne col loro latte d’alpeggio, o forse semplicemente perché ai piemontesi piace mangiare bene, sta di fatto che qui non mancano ottime gelaterie artigianali. Sono infatti numerosi gli indirizzi dove poter assaggiare buonissimi gusti, spesso realizzati con prodotti locali, tra i tanti, magnifici, che il Piemonte produce.
La città sabauda, infatti, ammalia in ogni stagione, ma d’estate con un cono di gelato in mano mentre si passeggia lungo il Po forse è ancor più affascinante. Quindi, che stiamo aspettando? Venite con noi alla scoperta di alcune tra le più interessanti gelaterie di Torino!
Gelaterie di Torino: ecco le 8 da provare
Siete più da gusti classici, oppure preferite quelli particolari e azzardati? In questo elenco ce n’è davvero per tutti!
Gelateria La Tosca
In via Luigi Cibrario 50, potrete trovare un “gelato d’autore”, premiata anche quest’anno con i Tre Coni del Gambero Rosso, riconoscimento che va alle migliori gelaterie d’Italia. Qui, il mastro gelatiere Riccardo Serra si concentra su una ricerca attentissima verso le materie prime d’eccellenza, come la pasta di nocciole piemontesi e il pistacchio di Bronte, e fa dell’artigianalità il suo punto di forza. Il gusto più famoso è ovviamente la Tosca: una crema di nocciola con diversi cioccolati che variano per intensità. Da assaggiare assolutamente la crema al limone con paste di meliga, tipici biscotti della tradizione piemontese.
Mara dei Boschi
Sono tre le sedi dove potete trovare Mara dei Boschi, una delle gelaterie più famose della città: Via Berthollet 30, Piazza C. Emanuele 21, Corso de Gasperi 57. E sono sempre tre i Coni del Gambero Rossi che ha ottenuto questa gelateria nel 2023. In realtà, prima che una gelateria è un laboratorio esperienziale del mondo del gelato, del cioccolato e degli specialty coffee. È qui che il giovane Davide Ferrero crea le sue proposte con cui ha fatto impazzire i torinesi: la mandorla salata con l’albicocca, la versione gelato del gianduiotto e lo zabaione con passito, e tantissimi altri gusti creativi e particolarissimi che cambiano stagionalmente. La novità? Il progetto Mara va nei Boschi, un’esperienza di degustazione che coinvolge l’olfatto e ha come obiettivo quello di innovare il modo in cui gustiamo una coppa di gelato. In collaborazione con Enrico Costanza, culinary gardener e distillatore di oli essenziali, la gelateria propone alcuni gusti da completare con una spruzzata di idrolati alimentari – prodotti con gli scarti di oli essenziali – come se fossero profumi d’ambiente.
Casa Marchetti
A Torino è una certezza, e non solo: Alberto Marchetti è riuscito a farsi un nome non solo nella città sabauda, ma anche a Milano e in tutta Italia. E infatti la sua Casa Marchetti – in piazza Piazza C.L.N., nel cuore di Torino – è la gelateria premiata dal Gambero Rosso, oltreché con i Tre Coni, anche con l’ambito Premio Innovazione. Come spiega il maestro gelatiere, a lui “il gelato piace semplice”: usa solo quello che serve e non aggiunge altro. Sarà per il cioccolato di Gobino, per il latte fresco delle valli piemontesi, le nocciole delle Langhe e le eccellenze dei presidi Slow Food, tra cui la fragola di Tortona, i limoni di Sorrento o il chinotto di Savona. Da provare anche il cioccolato bianco caramello e sale!
Nivà
Altri Tre Coni per Nivà, gelateria che a Torino troviamo in due sedi, in Corso Alcide De Gasperi 8 e Piazza Vittorio Veneto 7. Qui potrete gustare un gelato “di tradizione”, che è frutto di un attento e lungo lavoro di ricerca e di un profondo rispetto per le materie prime. E non potrebbe essere diversamente, perché dietro Nivà c’è Diana De Benedetti – che nel 1988, insieme al marito Silvio Rivolta, apriva il ristorante Bontan ottenendo nel ‘91 anche la Stella Michelin – e la figlia Dalia. L’obiettivo, quindi, è quella di regalare ai clienti e alle clienti un gelato con i sapori di una volta, con ingredienti di altissima qualità, come latte di alpeggio italiano, nocciole piemontesi e frutta rigorosamente di stagione.
Ottimo! Buono non basta
Un nome, una promessa. Insomma, buono non è sufficiente, ottimo è il risultato che questa gelateria punta a ottenere. Anche in questo caso, una gelateria che ha meritato i Tre Coni nella guida Gelaterie d’Italia 2023 del Gambero Rosso e che trovate in Piazza Francesco Borromini 86/F e Corso Stati Uniti 6/c. Qui Giulio Rocci ed Emanuele Monero osano e giocano con la creatività, offrendo gelati sperimentali. Come scrivono sul sito, “non ci interessa proporre un gelato qualunque. Anche nei gusti più tradizionali inseriamo sempre una nota di sorpresa”. Tantissime le opzioni anche per chi ha intolleranze o allergie, chi fa scelte alimentari e ha esigenze specifiche per la propria dieta, offrendo gelati senza latte o senza glutine.
Gelati d’Antan
Gelatiere Emergente Italiano 2018, Nicolò Arietti continua la sua avventura nel mondo del gelato, ottenendo anche quest’anno i Tre Coni del Gambero Rosso. In Via Nicola Fabrizi 37 C, in un locale piccolino ma accogliente, il mastro gelatiere dà vita a una proposta davvero particolare e ricercata, come il suo cavallo di battaglia Lampone e Malvasia, maracuja stracciato e torta di nocciole. Ma non solo, perché le sue specialità sono i gusti gastronomici “salati”, che accompagnano antipasti, primi e secondi, come Pomodoro e Basilico e Oliva Taggiasca.
Modo Gelato
In Corso Francesco Ferrucci 81/C e in via Madama Cristina 18/f troviamo Modo, dall’atmosfera semplice e arredi minimal e curati. Qui il gelato è realizzato “a modo nostro”, come cita lo slogan della gelateria. Si tratta di una gelateria artigianale in cui la cura per gli ingredienti e per le materie prime viene messa al primo posto, insieme a gusto e sapore. Il risultato è un gelato cremoso, naturalmente buono senza l’aggiunta di alcun additivo. Da provare le torte gelato!
Marco Serra Gelatiere
Usciamo da Torino, ma per questa gelateria ne vale davvero la pena. In via Trento 8, a Carignano, Marco Serra – fratello di Riccardo della gelateria La Tosca sopracitata – è da anni una presenza stabile nella prestigiosa Guida Gelaterie d’Italia del Gambero Rosso. Nel suo bel locale a vista offre una ventina di gusti con alcuni grandi classici e altri con frutta fresca locale, come quello ai fichi neri. Torroncino e paste di meliga sono eccezionali, come anche il panettone piemontese o il gelato gastronomico peperone e acciughe.
Ora siete pronti per passeggiare lungo le strade torinesi con un buon cono gelato tra le mani. E la vostra classifica personale delle migliori gelaterie di Torino qual è?
Articolo scritto con il contributo di Giovanni Angelucci.
Immagine in evidenza di: Alvin Dave Sierra/shutterstock.com
L’articolo Le gelaterie da non perdere a Torino sembra essere il primo su Giornale del cibo.