Minestre, che bontà! Le proposte più gustose dal nostro ricettario

Durante la stagione fredda non c’è niente di meglio, tornando a casa dopo una giornata faticosa, che sedersi a tavola e riscaldarsi con un piatto di minestra, uno dei comfort food che ci fanno sentire meglio anche in caso di influenza. Ecco perché abbiamo raccolto le nostre ricette di minestre più gustose e avvolgenti! Ve ne proponiamo sei, partendo dalla classica minestra romana con broccolo e brodo di arzilla, per passare a una ricetta fiorentina a base di lampredotto. Proseguiamo poi con due minestre a base di fregula, la prima con patate e porri, e la seconda con erbe selvatiche. C’è poi una minestra con ceci e finocchietto selvatico e, infine, una proposta adatta anche a chi ha scelto una dieta vegana. 

Minestra di pasta e broccoli in brodo d’arzilla

Tra i piatti simbolo della cucina romana, oltre alla coda alla vaccinara e alla gricia, c’è anche la minestra di broccoli e arzilla (il pesce noto anche come razza). Un matrimonio tra terra e mare in cui il broccolo romano, appassito in tegame, si unisce a un brodo di arzilla cotto lentamente. Il piatto viene completato con la pasta che non va lessata a parte, ma inserita direttamente nel brodo, in modo da assimilare tutti i sapori di questa minestra eccezionale. 

Cosa ti occorre

• spaghetti
• razza (arzilla)
• broccolo romano
• acciughe salate
• aglio
• cipolla
• pomodori maturi
• concentrato di pomodoro
• prezzemolo
• peperoncino
• olio d’oliva extra vergine
• vino bianco secco
• sale

Tempo di preparazione:  35 minuti + 2 ore per il brodo

Vegano: NO

Vegetariano: NO

Gluten free: NO

Lactose free: SÌ

Minestra di lampredotto e riso

Il lampredotto è un piatto fiorentino a base di abomaso (parte dello stomaco dei ruminanti), che anticamente veniva scartato in quanto, come il quinto quarto – ossia l’insieme di parti che comprendono il cuore, i polmoni, la lingua, la trippa –, faceva parte di quei tagli poco nobili, costituiti invece dai due quarti anteriori e posteriori. Gli antichi beccai, così venivano chiamati i macellai, recuperavano però tutti gli scarti tra cui appunto il lampredotto, creando piatti gustosi e a poco prezzo come questa minestra di origini rinascimentali che vi proponiamo. 

Cosa ti occorre

• lampredotto
• riso vialone nano
• brodo
• cipolla
• carota
• sedano
• concentrato di pomodoro
• parmigiano grattugiato
• sale
• pepe

Tempo di preparazione:  2 ore

Vegano: NO

Vegetariano: NO

Gluten free: NO

Lactose free: SÌ

Minestra di fregula con patate e porri

Tra le specialità sarde la fregula è senz’altro una delle più buone. Come molti tipi di pasta, si presta sia a condimenti asciutti che a quelli più brodosi, come questa minestra con patate e porri. Il trucco per renderla cremosa è quello di non tenere le patate in ammollo dopo averle sbucciate: in questo modo rilasceranno più amido, che legherà tutti gli ingredienti. 

Cosa ti occorre

• patate
• porri
• pomodoro polpa
• sedano
• basilico
• prezzemolo
• olio di oliva extra vergine
• fregula media
• sale

Tempo di preparazione:  1 ora

Vegano: SÌ

Vegetariano: SÌ

Gluten free: NO

Lactose free: SÌ

Minestra di erbe selvatiche

Sono ben 18 le erbe usate in questa minestra: a un iniziale soffritto con cipolla, carota, sedano e prezzemolo, si aggiungono il guanciale e i pomodori secchi per farli rosolare e insaporire. Le erbe, pulite e spezzettate, vengono aggiunte insieme ad abbondante acqua per una lenta cottura, al termine della quale si unisce la fregula, condita infine con pecorino e caprino.

Cosa ti occorre

• erbe selvatiche (acetosella, borracina, cardo selvatico, cicerbita, cicerchia, cicoria, crescione, finocchio, latticrepolo, papavero, porro agreste, radichella, romice, rosolaccio, rughetta, strigolo)
• olio extravergine d’oliva 
• cipolla 
• aglio
• prezzemolo 
• sedano
• pomodori secchi
• guanciale di maiale stagionato
• pecorino fresco a fette sottili
• casu axedu (quagliato caprino conservato in salamoia)

Tempo di preparazione:  1 ora e 20 minuti

Vegano: NO

Vegetariano: NO

Gluten free: NO

Lactose free: NO

Minestra di ceci e finocchi selvatici

Questa minestra si prepara con i ceci, che possono eventualmente essere sostituiti da fave secche così come da piselli. I finocchi coltivati possono invece prendere il posto di quelli coltivati: il profumo potrebbe risultare meno intenso, ma il gusto sarà comunque ottimo. Per insaporire di più questa zuppa vengono aggiunti alcuni ingredienti come aglio, lauro e pomodoro secco, anche se a caratterizzare il sapore è senza dubbio la presenza della pancetta piana. 

Cosa ti occorre

• ceci secchi
• sedano
• cipolla
• aglio
• lauro
• pomodori secchi
• pancetta piana (in alternativa lardo giovane)
• patata
• carota
• finocchietto selvatico
• prezzemolo
• pasta corta (tipo mezze maniche)
• olio d’oliva extra vergine
• sale

Tempo di preparazione:  1 ora 

Vegano: NO

Vegetariano: NO

Gluten free: NO

Lactose free: SÌ

Minestra di farro e verdure

Vi abbiamo proposto spesso delle preparazioni a base di farro: oggi vi suggeriamo questa minestra particolarmente adatta a chi segue una dieta vegana, poiché preparata con verdure tra cui carote, cipolle, sedano e porro. Completano il piatto un filo d’olio extravergine d’oliva, una spolverata di prezzemolo e un pizzico di pepe. 

Cosa ti occorre

• farro
• carote
• cipolle
• sedano
• porro
• alloro
• pomodori maturi a grappolo
• prezzemolo
• olio d’oliva extra vergine
• sale

Tempo di preparazione: 1 ora e 30 minuti 

Vegano: SÌ

Vegetariano: SÌ

Gluten free: NO

Lactose free: SÌ

E voi, avete una minestra preferita che preparate nelle giornate più fredde?

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